La steatite è un materiale contenente soprattutto silicato di magnesio.
SCHEDA TECNICA: Steatite
Il termine steatite fu inizialmente utilizzato come sinonimo di talco (silicato di magnesio idrato).
La steatite è stabile al calore, ottima per rigidità dielettrica, ed è quindi consigliata come isolante in campo elettrotecnico.
La steatite ha una discreta resistenza meccanica e consente di ottenere manufatti con una buona precisione sia dal punto di vista geometrico che dimensionale.
La steatite pressata, opportunamente sagomata, viene cotta ad oltre1300 °Ce la sua superficie , su richiesta, può essere vetrificata per renderla meno sporchevole.
La steatite trova applicazione in elettrotecnica ed elettronica, dove sia richiesta un’elevata rigidità dielettrica e buona resistenza meccanica. Nelle applicazioni di utilizzo fino a1000 °Cè stabile sia come caratteristiche elettriche che meccaniche. Inoltre non presenta fenomeni di invecchiamento, né teme i raggi UV.
La steatite, più economica dell’allumina, è particolarmente utilizzata nei supporti per lampade alogene e porta fusibili per basso voltaggio, nelle basette per termostati e reostati, piastre di supporto, distanziali, nei terminali isolanti per resistenze, anche corazzate, prese elettriche, e molte altre applicazioni ancora.
PROPRIETA’ CHIMICO-FISICHE
I campi di utilizzo della steatite sono molteplici, grazie ad una serie di proprietà chimico-fisiche che rendono tale materiale adatto per svariate applicazioni, soprattutto nel settore dielettrico, in considerazione oltre tutto della sua economicità.
Le caratteristiche principali della steatite sono:
- Buone caratteristiche meccaniche
- Buone caratteristiche dielettriche
- Bassa costante dielettrica (fattore di perdita dielettrico molto basso)
- Bassa conducibilità termica
Le caratteristiche negative sono fragilità e scarsa resistenza agli shock termici.